Un chirurgo che si dedica al trapianto di capelli deve possedere un’ampia gamma di caratteristiche e capacità. Queste includono la massima cura del paziente, le giuste qualifiche professionali e la conoscenza di tutti i metodi e le tecniche chirurgiche, assieme ad un adeguato senso dei principi dell’estetica e dell’armonia. Correggere o riparare i danni di un trapianto mal eseguito è quindi una situazione che comporta per il chirurgo la necessità di soddisfare aspettative alte. Non si deve, infatti, solo correggere un trapianto mal eseguito e le sue conseguenze (per esempio una brutta cicatrice od un’apparenza innaturale) ma anche ottenere un risultato completamente naturale. Il team che supporta il chirurgo è un altro fattore cruciale, gli assistenti del chirurgo non solo devono avere piena padronanza di tutte le tecniche di trapianto utilizzate ed un’esperienza pluriennale, ma devono anche essere capaci di lavorare per un periodo di 8-10 ore, la durata di un trapianto di capelli, con estrema concentrazione e senza fare nessun errore. Un gruppo di persone che si occupi della chirurgia ben consolidato e che lavori in modo flessibile, come una vera e propria squadra, rappresenta un fattore chiave per il successo di un intervento di trapianto di capelli.
Un altro fattore da considerare è anche l’appartenenza ad associazioni internazionalmente riconosciute come la
IAHRS; i membri di quest’associazione sono sempre esperti nel campo dei trapianti correttivi. Il Dr. Feriduni ha già eseguito con successo centinaia d’interventi correttivi di trapianto di capelli presso la sua clinica ed ha perciò la necessaria esperienza e conoscenza. Ciò trova conferma nel fatto che circa il 20% dei trapianti di capelli comporta la correzione di problemi lasciati da precedenti interventi mal eseguiti.